1. Ci sono alcune feste tra le otto descritte nella sezione "Festivit" che non hanno una data precisa, ma indicato un periodo di tempo di alcuni giorni. Per per tutte si parla di un giorno di festeggiamenti qual quello giusto?
In genere i sabba si festeggiano in date precise, ma poi ognuno ha le sue preferenze, ad esempio c'è chi festeggia Beltane il 30 aprile e chi il primo maggio.
2. 4. Crediamo che l' Energia Creativa dell' universo si manifesti attraverso polarit, come il maschile e il femminile e che questa stessa Energia Creativa risieda in tutte le persone ed agisca attraverso l' interazione del maschile con il femminile. Non esiste un rapporto di prevalenza di uno dei due sull' altro, ma riteniamo ciascuno valorizzare l'altro.
Tratto dal testo redatto nel Concilio del 1974 essendo una cosa che mi tocca personalmente mi chiedevo: so che in quegli anni si parlava ben poco e sicuramente non molto bene dellomosessualit, mentre nelle risposte alla mia presentazione mi avete detto che questa tranquillamente accettata da questa religione, ma stando a queste parole in un certo senso gli omosessuali verrebbero a trovarsi in svantaggio? O forse, per interazione tra maschile e femminile si pu intendere anche lo scambio interno tra la nostra identit prevalente (nel mio caso decisamente femminile) e quella opposta (ogni donna ha una parte maschile e viceversa) che tutti abbiamo?
Nessuno svantaggio, il principio che hai scritto priscinde dall'orientamento sessuale di una persona.
3. Una persona che non celebra le feste (se non dentro di s), non conosce altre streghe, insomma non fa nulla per dimostrarsi tale ma dentro di s sente di appartenere a questa religione, pu definirsi Strega? un pensiero che ho gi avuto per il Cattolicesimo, essendo nata in questa religione, e non ho mai capito la risposta negativa da quanto ho letto qui propenderei forse per un s, ma a voi la risposta.
Secondo me no; ma bisogna vedere cosa si intende con il termine strega. Inoltre la stregoneria è fatta di esperienza diretta, quindi sentirsi di appartenere ad essa senza averla sperimentata non ha molto senso. Ma questo è solo un mio parere.
4. Il Dio e la Dea hanno nomi precisi? Ho letto di alcuni Dei appartenenti alle varie tradizioni, ma se ho ben capito questi sono quelli universali; cio presenti in ogni filone... o no? curioso come io abbia potuto inventare un racconto molto lungo in cui erano presenti un Dio (Luneei) ed una Dea (Elinae) e trovare una certa difficolt nel superare lidea del Dio unico
Non è che Dio e Dea siano i nomi "presenti in ogni filone", ma molti wiccan concepiscono il divino in questa maniera, e quindi usano tali "appellativi". Quelli che chiami "nomi precisi" invece sono i nomi dei vari dei; se poi questi dei siano archetipi rappresentanti un aspetto dell'unico Dio o dell'unica Dea, oppure siano entità a se stanti è un altro discorso.
Spero di esserti stato almeno in parte utile.