Il campionato più seguito del mondo è anche il più indebitato del mondo. E tra tutti i campionati di calcio professionistico corre i rischi più seri nell’attuale crisi finanziaria internazionale. Tra affari e coppe, la Premier League è nell’occhio del ciclone. Lancia l’allarme Lord Triesman, presidente della federcalcio inglese. Alla conferenza internazionale organizzata da "Leaders in football", l’ex ministro di Tony Blair dichiara: "Secondo le stime della City, il calcio inglese ha un indebitamento complessivo di 3 miliardi di sterline (3,8 di euro n.d.r.). Per due terzi sono debiti della Premier League". E il monte salari della massima serie cresce del 12 per cento l’anno. "E' un ritmo difficile da sostenere".
David Taylor, segretario generale della Uefa, avverte: "In futuro cercheremo di escludere dalle coppe europee i club più indebitati. Le società debbono operare secondo i loro mezzi, invece di sperare nei milioni del benefattore di turno". E' stato Michel Platini a puntare il dito sugli affari non proprio chiari della Premier, accusata di comprare il successo fuori da ogni regola di bilancio.
metà della premier qui da noi sarebbe già fallita