un raggio di luce in un tempo di tenebre

* tenma si trova alla fine di un drappello di uomini non ben identificati,in una mano regge il sacro grimorio contenente il pantheon,

nell'altra una pergamena,raffigurante il sigillo ducale dell'egesta.

Al suo comando gli uomini mulinano le spade,formando un tornado di lame rivolto verso il cielo.

Al secondo cenno,creano un lungo corridoio con il brando alto e fiero.

Tenma si fa serio in viso,e con passo lento e incisivo,attraversa il ponte appositamente creato,per poi porsi a lato del gruppo di uomini in armatura scintillante.

Poco dopo,l'incantatore nota che la folla li adiacente, è rimasta intimorita dalla cerimonia inconsueta.*

NON ABBIATE TIMORE POPOLO. QUESTE EFFIGIA E QUESTE SPADE NON SONO QUI DISPOSTE COME PRELUDIO AD UNA GUERRA!

ANZI,CIO' CHE QUI,VI SI PORTA AD ORECCHIO,NON SOLO CONSISTE IN UN EVENTO SENZA PARI,ESSO RAPPRESENTA UNA GIOIA CHE RISCHIARA GLI ANIMI E I CUORI!

*Tenma aspetta qualche secondo per riprendere fiato...nel frattempo al gruppo si unisce un manipolo di trombettieri...

Successivamente con fare estremamente lento,il cavaliere di Sharidia si appresta a rimuovere il sigillo dalla pergamena custodita,come se al minimo errore,l'informazione contenuta al di dietro di quest'ultimo potesse esplodere.

La pergamena viene dischiusa,il viso dei popolani rimane concentrato sulla scena,come se essa rappresentasse gli ultimi momenti di un criminale sul patibolo.*

UDITE UDITE,LA SACRA E LA GLORIOSA,SONO LIETE DI ANNUNCIARE LA NASCITA...

DI COLUI CHE E',E CHE SEMPRE SARA',BENEDETTO DAGLI DEI TUTTI...


DI COLUI IL QUALE, PER DIRITTO DI NASCITA,DETIENE LA FORZA DEL FERRO E DELL'ARTE BELLICA

DI COLUI CHE RAPPRESENTA IL MASSIMO ATTO DELLA CREAZIONE VIRILE E FEMMINEA,LA POTENZA E LA FORMA DI AMNARON E SHARIDIA.

IO TENMA DI AKIS! ANNUNCIO AL MONDO INTERO LA NASCITA DEL PRIMOGENITO DELL'EGESTA E DELL'ACESTE!

ANNUNCIO AL MONDO INTERO LA NASCITA DI ABEL SEPTIM! IL LEGITTIMO EREDE DI SANGUE NOBILE DELLA DINASTIA REGNANTE DREPANICA.

INOLTRE CHIEDO, CHE LA BENEDIZIONE DEL NOSTRO AMATO GUARDIANO,SEMPRE PRESERVI QUESTO PARGOLO DALL' OSCURITA'.

*riprende nuovamente fiato*


GIOITE POPOLO,GIOITE DI QUESTO GIORNO,PERCHE' UNA NUOVA LUCE PERVADE ELAVIA!

*i trombettieri iniziano a suonare i propri corni come se non ci fosse un domani,la folla è in visibilio*

PLACATE LA VOSTRA GIOIA,NON HO ANCORA TERMINATO D'ENUNCIARE LA NOTIZIA.

CONCLUDO DUNQUE DICENDO, CHE PER LE PROSSIME DUE SETTIMANE,SI FESTEGGERA' LA NUOVA NASCITA,E CODESTA FESTA SFOCIERA',AL MASSIMO SPLENDORE, NEL PROSSIMO RADUNO DREPANICO.

ORA POTETE ANDARE E DIFFONDERE A VOSTRA VOLTA QUANTO UDITO.

*A sentir le parole di Tenma, finalmente sorride*

Le mie congratulazioni e i miei auguri più grandi all'Aceste e mio Generale Supremo Eskel Septim e alla sua consorte, l'Egesta e Gran Sacerdotessa Meredith Kalevala.
La nascita di questo bambino è per me un raggio di sole scaturito dall'amore in un'epoca in cui ancora una volta si fatica a trovare la luce.
A lui i miei auguri di crescere forte, sano e di padroneggiare perfettamente l'Arte della Guerra, in cui suo padre è tanto versato e che possa crescere illuminato dalla Luce degli Dei così come la sua dolce madre.

*Estrae dal fodero al fianco destro la sua spada, che si nota riparata di recente, e la alza al cielo*

ONORE, GLORIA E LUCE AD ABEL SEPTIM!

*esce dalla confusione della folla ed esclama a gran voce* È NATO! È NATO! FESTEGGIAMENTI ACCOMPAGNATI DA FIUMI DI BIRRA SONO ADESSO NECESSARI SIGNORI MIEI! Non vedo l'ora di rendere omaggio ai datori di nascita di questa creatura!

*Il giovane bardo che era in taverna, sente tutto il trambusto ed esce e si dirige verso l'agorà per scoprire di cosa si tratta*

*Appena arrivato intuisce subito che si tratta di un'evento importante*

*Ascolta le parole di Tenma*

*Sorride*

Finalmente.
Vi faccio i miei auguri Aceste ed Egesta.

*L'uomo in tunica nera, con sopra il mantello da capogilda dei Leoni, fa capolino tra la folla, poi sorride*

I miei più sinceri auguri, Duca e Duchessa.

Che il vostro pargolo cresca di animo gentile come la madre e forte come il padre.

*La ragazza giunge in agorà con un mazzo di rose bianche tra le mani*

Tanti auguri all'Egesta e all'Aceste d'Elavia.

Che questa nuova creatura porti pace e serenità in questa terra "maledetta" e piena di nemici.

Proteggerò la sua vita anche al costo di perdere la mia. Mi prenderò cura di lui in qualsiasi momento.
Anche quando non mi farà dormire la notte per via della fame o altro. *Sorride*

ONORE E GLORIA AD ABEL SEPTIM! ONORE E GLORIA AL DUCA E ALLA DUCHESSA D'ELAVIA!

Che tutti i calici vengano alzati per festeggiare questa lieta novella!

*Batte un pugno sul petto, lascia i fiori al centro della piazza e si dirige verso la taverna*

Buona vita al pupo.

*ascolta l'annuncio*
le mie congratulazioni. Che il bambino possa crescere sano e forte. *sorride*

Che il pupo cresca sano e forte!