Avrei voluto scrivere una risposta di fuoco, dove potermi sfogare per l'ingiustizia subita dai Junior Crusaders, ma avrei semplicemente dato lo spunto ai vari muri di gomma di potere cavillare su regole che loro si danno, interpretano e applicano a loro piacimento, senza alcun rispetto dei più ordinari principi di diritto sportivo.
In realtà la mia preoccupazione è tutta per quello che dovrò dire questa sera a 25 ragazzi che si allenano da marzo, sperando che il loro grido arrivi sino a chi non li ha voluti sino ad ora ascoltare.
Mi limiterò, perciò, ad elencare i fatti, cosi ché ognuno potrà farsi la propria opinione:
- ci iscriviamo al campionato junior e subito veniamo ammoniti che saremo ancora una volta inseriti nel girone isole, da me ribattezzato "girone ghetto" dove vengono rinchiuse tutte le realtà che creano problemi alla NFL ITALY, nonostante avessimo fatto presente che tale scelta comporta costi doppi di trsferta ai Crusaders rispetto a molti altri gironi;
Nessuno parla di "girone sperimentale", concentramenti ecc....
- quando pubblicano i calendari ci rendiamo conto che non sono state fissate le giornate del girone F, ne chiediamo spiegazioni e cominciano a venire fuori soluzioni strane tipo concentramenti in sicilia, quattro partite in due giorni e altre amenità del genere, ovviamente tutte a carico dei Crusaders;
- tentiamo senza riuscirci, di metterci in contatto con le altre società del girone, senza alcun esito (le mail sono a disposizione);
- veniamo a sapere, dai soliti ben informati, che le squadre siciliane semplicemente non esistono!
- contattiamo il commissioner per, anche provocatoriamente, comunicare che ritenevamo di avere diritto ad essere inseriti come primi del girone e che avremo comunicato orari e campi non appena conosciuto il nominativo della seconda classificata del girone D;
- il commissioner ci risponde che, semmai, saremo stati noi a dover andare in trasferta a giocare la wild card a Roma e che pertanto campo e orari ci sarebbero stati comunicati da una delle romane (N.B.: una "prima" classificata che va in casa di una seconda! le mail sono a disposizione anche in questo caso)
Rispetto alla notizia sul sito, quindi:
- non si vede che cosa avrebbe di sperimentale il girone F, dato che i Crusaders sono quattro anni che partecipano al campionato;
- non si capisce in che forma avremmo dovuto confermare la partecipazione, dato che il regolamento impone alla squadra di casa la comunicazione di campo e orari, che non abbiamo mai ricevuto (un bel ricorsino qui? così andiamo avanti ancora di un turno senza avere giocato una sola partita!);
Chiudo con una promessa: abbiamo compreso che la Sardegna è un problema per chi vuole fare un campionato ITALIANO spendendo come per il torneo aziendale e facendo trasferte a meno di mezz'ora di bici, ma mi dispiace, o ci fate fuori voi, e dovete avere il coraggio di dirlo e metterci più impegno di quello che comunque avete profuso sin ora, o noi non ci arrendiamo. Mi spiace.