(II Parte)
I Beatles, dopo esser riusciti ad ottenere un contratto discografico con la Parlophone, pubblicarono il loro primo singolo; Love Me Do, che non ottenne il successo desiderato. John, nel 1963, scrisse con Paul McCartney, i primi due successi dei Beatles: Please Please Me, nata inizialmente come una lenta ballata alla Roy Orbison, ma poi accelerata per renderla più commerciale, piena di sottintesi significati sensuali (colti benissimo dai giovani dell'epoca, che ne decretarono l'immediato successo) e l'indimenticabile She Loves You, con il ritornello yeah yeah, tanto semplice e immediato, quanto efficace e indimenticabile, che divenne un vero tormentone tra i giovani inglesi.
« Uno dei miei più bei ricordi di John è quando ci mettevamo a litigare: io non ero d'accordo con lui su qualcosa e finivamo per insultarci a vicenda. Passavano un paio di secondi e poi lui sollevava un po' gli occhiali e diceva "è solo che sono fatto così...". Per me quello era il vero John. In quei rari momenti lo vedevo senza la sua facciata, quell'armatura che io amavo così tanto, esattamente come tutti gli altri. Era un'armatura splendida; ma era davvero straordinario quando sollevava la visiera e lasciava intravedere quel John Lennon che aveva paura di rivelare al mondo »
(Paul McCartney)
Negli anni a seguire, John si dimostrò un artista eclettico, riuscendo a farsi apprezzare anche come attore, sia nei film dei Beatles (Tutti per uno, Aiuto!, Magical Mystery Tour), sia in pellicole non musicali (Come ho vinto la guerra), e persino come scrittore – In His Own Write e A Spaniard in the Works – vincendo dei premi letterari. L'aspetto di John, però, che colpì maggiormente il pubblico e i critici fu senz'altro il suo umorismo dissacrante e sardonico nei confronti delle istituzioni. Famosa a proposito rimane una sua frase rivolta al pubblico: «For our last number, I'd like to ask for your help. For the people in the cheaper seats, clap your hands... and the rest of you, if you'll just rattle your jewellery» ("per la nostra ultima canzone vi chiedo un aiuto. Le persone nei posti economici possono applaudire... gli altri possono agitare i loro gioielli"). Tra il 1964 e il 1966, i Beatles si dedicarono alla realizzazione di diversi album, e intrapresero diversi tour mondiali che li portarono in molte parti del mondo, e che fecero dilagare la Beatlemania anche al di fuori dell'Inghilterra. Nel 1965, pubblicarono Rubber Soul, in cui John scrisse Nowhere Man, Girl, In My Life, Run for Your Life e Norwegian Wood, canzone molto innovativa per il periodo, sia per il testo, ma anche per la strumentazione, poiché conteneva un sitar (strumento indiano), suonato da George Harrison; infatti i Beatles si dedicheranno sempre maggiormente alla sperimentazione musicale, abbracciando moltissimi stili musicali e introducendo nella musica rock elementi orientali e psichedelici, elementi che renderanno sempre più caratteristica la musica dei Beatles, sino a renderla unica.
Nel 1966, i Beatles realizzarono Revolver, un album rivoluzionario in cui John scrisse canzoni come I'm Only Sleeping, She Said She Said, And Your Bird Can Sing, e in particolare Tomorrow Never Knows, dove la voce di Lennon si sovrapponeva a una miriade di effetti elettronici creati in studio dagli stessi Beatles, John scrisse il testo della canzone isprandosi al libro The Psychedelic Experience, di Timothy Leary, che a sua volta si era ispirato al Libro tibetano dei morti, per scrivere il suo libro; John ebbe modo di leggere questi testi e vi trasse il testo della canzone.
Il 4 marzo del 1966, venne pubblicato sul quotidiano londinese un articolo che descriveva l'intervista che Maureen Cleave, una giornalista che già in precedenza aveva realizzato articoli sui Beatles, aveva fatto a John, e durante l'intervista fece una propria osservazione sulle istituzioni religiose: «Il cristianesimo scomparirà. Si consumerà e poi svanirà [...] Non so cosa scomparirà prima: il rock'n'roll o il cristianesimo.» In Inghilterra non fu data grande rilevanza all'osservazione di John, ma in seguito una rivista americana per giovani pubblicò l'intervista, per inserirla in un articolo intitolato "I dieci adulti che amate o detestate di più"[22]; le sue osservazioni su Gesù e sui Beatles scatenarono negli Stati Uniti ondate di sdegno pubblico, culminate in immensi falò dei loro album, organizzati da fanatici religiosi. I Beatles avrebbero dovuto compiere un tour estivo in America, si pensò di annullarlo ma partirono comunque. Brian Epstein fece una dichiarazione di scuse, dichiarando che le parole di John erano state fraintese, ma i concerti furono molto tesi e i Beatles ricevettero addirittura minacce di morte. John e gli altri Beatles fecero una conferenza stampa per chiarire la situazione e John disse:
« Non sono contro Dio, contro Cristo o contro la religione. Non avevo alcuna intenzione di criticarla. Non ho affatto detto che noi eravamo migliori o più famosi ... e non ho paragonato noi a Gesù Cristo come persona o a Dio come entità o qualsiasi altra cosa esso sia [...] Ho detto che avevamo più influenza sui ragazzi di qualsiasi altra cosa, compreso Gesù [...] Se avessi detto che la televisione era più popolare di Gesù probabilmente l'avrei passata liscia. Le mie opinioni sul cristianesimo derivano da ciò che di esso ho letto e osservato coi miei occhi, e da quello che è stato e potrebbe essere. Dico semplicemente che mi sembra che stia perdendo terreno e contatto ... La gente pensa che io sia contro la religione, ma non è così. Sono una persona molto religiosa... »
(John Lennon, 1966)
Dopo la decisione presa dal gruppo di porre fine ai concerti, che secondo Lennon erano diventati inascoltabili, i Beatles passarono vari anni a registrare in studio. Nella prima metà del 1967 il gruppo realizzò l'album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, che venne pubblicato il primo giugno; l'album conteneva sonorità nuove e innovative rispetto ai precedenti album, ed è ancora oggi considerato uno dei migliori album di tutti i tempi. John compose all'interno di Sgt. Pepper Lucy in the Sky with Diamonds, una canzone ispirata da un disegno del figlio Julian, Being for the Benefit of Mr. Kite!, che scrisse basandosi su un manifesto che pubblicizzava uno spettacolo circense svoltosi nel 1843, e Good Morning Good Morning, un brano che narra della noia della vita casalinga, ispirato da una pubblicità televisiva.
« Io sono cresciuto. Non credo più alle figure paterne, come Dio, Kennedy o Hitler. Non sono più alla ricerca di un guru. Non sto più cercando niente. Non c'è ricerca, non c'è una strada da imboccare, non c'è niente. Le cose stanno così. Probabilmente continueremo a scrivere musica per sempre »
(John Lennon, 1967)
Dopo l'album Magical Mystery Tour (contenente I Am the Walrus, di John) e il relativo film, i Beatles, nel febbraio del 1968 intrapresero un viaggio in India, per studiare la meditazione trascendentale al seguito del guru Maharishi Mahesh Yogi. In India il gruppo compose molte canzoni, e John in particolare realizzò Happiness Is a Warm Gun (tradotto, La felicità è una pistola calda), e altre canzoni come The Continuing Story of Bungalow Bill e Everybody's Got Something to Hide Except Me and My Monkey.
« Era come stare in alta montagna, ma in realtà ci trovavamo in una valle pedemontana affacciata sul Gange, piena di babbuini che venivano a rubarti la colazione e di gente che andava in giro vestita con delle semplici tuniche. Era uno scenario piacevole e sicuro, e tutti sorridevano continuamente »
(John Lennon)
George Harrison e John furono gli ultimi dei quattro Beatles a lasciare l'India, (Paul McCartney e Ringo Starr se ne erano già andati in precedenza) insospettiti da presunti abusi sessuali da parte del Maharishi. Durante il viaggio di ritorno John scrisse una canzone denigratoria verso il guru, inizialmente incentrata sulla parola "Maharishi", ma in seguito George Harrison convinse John a cambiare il titolo in Sexy Sadie.
« Non ho nessun rammarico sulla meditazione. Continuo a crederci e talvolta l'utilizzo ancora. L'India è stata una buona cosa per me... Avevo conosciuto Yoko poco prima di andarci e lì ebbi moltissimo tempo per pensare e chiarire tutti i miei dubbi. Poi sono tornato a casa, mi sono innamorato di Yoko e tutto è cambiato »
(John Lennon)
Cynthia Lennon era consapevole dei numerosi tradimenti compiuti da John in questo periodo, ma fu, secondo la sua ammissione, il crescente consumo di droga a dividerli, non solo l'entrata in scena di Yoko Ono. Dopo essere tornato dall'India, Lennon chiese il divorzio, accusando Cynthia di infedeltà, accusa che cadde nel vuoto quando si scoprì che Yoko era incinta. Lennon si rifiutò di concederle più di 75.000 sterline a titolo di alimenti. Alla fine Cynthia Powell ricevette 100.000 sterline, 2.400 sterline all'anno, la custodia di Julian e Kenwood, la casa di Lennon a Weybridge. Julian non rivedrà suo padre sino al 1969.
Dopo essere tornato nel Regno Unito, il gruppo si dedicò alla creazione di una propria etichetta discografica, la Apple, e alla registrazione di un album doppio intitolato The Beatles, più comunemente conosciuto come il White Album, nome dovuto alla copertina bianca. In questo periodo cominciano a emergere i primi attriti tra i Beatles, che sommati alla ormai costante presenza in studio di Yoko Ono, la compagna di John, porteranno alla rottura del gruppo. Il White Album contiene un gran numero di brani composti da John, molti dei quali composti in India, come Dear Prudence, Yer Blues, Glass Onion, I'm So Tired, Julia, una canzone dedicata alla madre; Sexy Sadie, Cry Baby Cry, Revolution 1, Revolution 9, (una composizione sonora formata da registrazioni sovrapposte realizzata da John, George Harrison, e Yoko Ono); e Good Night, composta per il figlio Julian e cantata da Ringo Starr. Nel 1969 cominciarono le session dell'album che poi sarebbe diventato Let It Be, in cui John compose interamente Dig a Pony e Across the Universe; in seguito i Beatles realizzarono il loro ultimo album insieme, Abbey Road, dedicandolo all'omonimo studio di registrazione che i Beatles utilizzarono sin dal 1962; John all'interno dell'album compose Come Together, I Want You (She's So Heavy), Because e all'interno del medley che occupa il lato B del disco, i Beatles inserirono tre frammenti di canzoni incomplete composte da John in India; Sun King, Mean Mr Mustard e Polythene Pam.
« Gli anni sessanta hanno assistito a una rivoluzione tra i giovani, che non si limitata solo ad alcuni piccoli segmenti o classi, ma che ha coinvolto l'intero modo di pensare. Toccò prima ai giovani, poi la generazione successiva. I Beatles furono parte di questa rivoluzione, che in realtà è un'evoluzione ancora in atto. Eravamo tutti nella stessa barca: una barca che andava alla scoperta del Nuovo Mondo. I Beatles erano di vedetta »
(John Lennon)
Durante il periodo che lo vide insieme ai Beatles, John Lennon pubblicò insieme a Yoko Ono tre album di musica elettronica sperimentale (almeno per l'epoca), che non avranno grande successo: Unfinished Music No.1 - Two Virgins, Unfinished Music No.2 - Life with the Lions e Wedding Album; il primo è una composizione sonora realizzata in un modo simile a Revolution 9, dei Beatles. Però l'elemento caratterizzante dell'album è l'immagine di copertina, che raffigura John e Yoko nudi; all'epoca la copertina fece scandalo, e alcune case discografiche si rifiutarono di commercializzarlo, l'album fu comunque pubblicato e la copertina venne nascosta da un involucro di carta marrone.
« [Lo scopo] era dimostrare che non siamo una coppia di eccentrici squinternati, che non siamo rincretiniti e che le nostre menti sono sanissime ... Non abbiamo scelto una fotografia speciale che ci facesse apparire belli o sexy ... c'erano altri scatti dove eravamo venuti meglio, e non si vedevano quelle parti non proprio così affascinanti ... ma abbiamo voluto usare l'immagine più schietta e naturale per mostrare che eravamo semplicemente degli esseri umani ... Ci sentivamo come due vergini perché eravamo innamorati, ci eravamo appena incontrati e stavamo cercando di creare qualcosa ... La gente sta sempre a osservare cosa fanno le persone come me, in cerca di qualche segreto. "Che cosa fanno? Vanno al gabinetto? Mangiano?" Perciò abbiamo semplicemente detto: "Eccoci qui" »
(John Lennon)
Il secondo album sperimentale (Unfinished Music No.2 - Life with the Lions) contiene diversi brani ma quello principale è Cambridge 1969, che venne registrato all'università di Cambridge e consiste in oltre venti minuti di John alla chitarra che accompagna Yoko Ono nei suoi urli e singhiozzi, il terzo album (Wedding Album) venne pubblicato in occasione del matrimonio svoltosi a Gibilterra tra John e Yoko. Nel 1969, pubblicò l'album dal vivo Live Peace in Toronto, registrato al Rock'n'Roll Revival Concert, a Toronto, con una band appositamente creata, la Plastic Ono Band, che in quell'occasione annoverava come musicisti Eric Clapton alla chitarra solista, Klaus Voormann al basso e Alan White alla batteria. L'album fu il primo live ad essere pubblicato da John, anche se in precedenza si era fermamente opposto all'idea di Paul McCartney che i Beatles ricominciassero a fare qualche esibizione dal vivo. Tale album contiene, tra le altre canzoni, le ben note Give Peace a Chance, vero e proprio inno contro le guerre nel mondo, e l'allora inedita Cold Turkey un brano che si rifà alla sua esperienza con l'eroina; infatti il cold turkey, letteralmente «tacchino freddo», un riferimento alla crisi d'astinenza, è il sudore di chi cerca di disintossicarsi. Nell'album è contenuta anche una versione di Yer Blues, un brano dei Beatles pubblicato nel White Album, due brani di Yoko Ono e tre classici del Rock'n'Roll, Blue Suede Shoes, Money (That's What I Want) e Dizzy Miss Lizzy. Il concerto esiste anche in forma di documentario (Sweet Toronto, D. A. Pennebaker, 1971).