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Genova e lo smaltimento dei rifiuti... per non finire come Napoli.

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    titoit
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    Capotreno
    00 09/01/2008 23:48
    Prendo spunto dalla vicenda dell'emergenza rifiuti per Napoli per affrontare questo grave problema anche in prospettiva Genova.
    Come avrete sentito, la Liguria è una delle poche Regioni piuttosto scettiche ad "accogliere" i rifiuti della Campania.
    Qualcuno si potrebbe scandalizzare di questa mancanza di sensibilità da parte della Regione, ma così non è.
    Il motivo, secondo me, è che anche a Genova, naturalmente più in piccolo, c'è una vera emergenza rifiuti.
    L'unica discarica dell'area genovese è Scarpino, che è al collasso.
    La soluzione più gettonata è l'inceneritore/termovalorizzatore, ma ovunque lo si voglia mettere sorgono comitati e opposizioni, per cui la politica prende tempo, traccheggia.
    Nello stesso tempo la raccolta differenziata va MOLTO MOLTO MALE a Genova; stando alle ultime indagini ci si aggira sul 15-20% e basta vedere la situazione dei cassonetti e delle campane per rendersene conto.
    Di certo il genovese non ha molto senso civico e dunque è poco sensibile al discorso riciclo e raccolta differenziata, ma in questi anni AMIU, Comune e Regione stanno facendo davvero poco e la situazione potrebbe diventare davvero difficile.
    In queste condizioni potrebbe anche essere unaa scelta giusta non accogliere i rifiuti della Campania.
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    chicc0zz0
    Post: 1.423
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    00 10/01/2008 00:42
    Amiu e il Comune si sono sempre disinteressati della raccolta differenziata. E' auspicabile che dopo l'emergenza campania qualcuno decida di spendere due soldini anche in questo..
    Il senso civico va creato anche dalle istituzioni. Faccio un esempio: nella mia delegazione (ma anche in molte altre) ci sono pochissimi bidoni di raccolta plastica (non parliamo delle lattine...).
    Come si può pensare che la gente faccia raccolta differenziata se ci sono così pochi bidoni?

    OT: il comune non si interessa di raccolta differenziata, non si interessa di ferrovia, non si interessa di metrò, non si interessa di tram, ma che cavolo fanno??? si tirano le pippe??
    Scusate lo sfogo ma non se ne può più di questa gente...
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    GenoaJackson
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    Capotreno
    00 10/01/2008 01:12
    Innanzitutto rifiutare la spazzatura di Napoli è il minimo: ha sbagliato lo Stato e quindi non è, scaricando sulle spalle di altra gente i propri errori, che si pone rimedio a tali mancanze.

    In questo panorama desolante, Genova ha in effetti una discarica che, stando a quel che si diceva, si sarebbe dovuta esaurire nel 2005.

    La mia proposta è quella di un termovalorizzatore tecnologicamente avanzato che consenta di gestire la situazione attuale, ma allo stesso tempo occorre investire sulla raccolta differenziata, magari trasformandola in una fonte di reddito per la regione.

    Allo stato attuale molti rifiuti da riciclare vanno fuori Liguria, invece bisognerebbe fare in modo di recuperarli sul territorio, in modo tale da non sprecare risorse, dare occupazione ed aver un prodotto di ritorno a prezzo contenuto.

    Lo so che è utopia e che ci sarà sempre una banale lotta tra inceneritore e differenziata, ma in questo campo bisogna invece agire con sinergie, non esiste una soluzione isolata.

    Da "esperto" del settore vi dico che, qualsiasi studio in campo ecologico ambientale, dimostra che è meno costoso per un'amministrazione investire per prevenire il problema, anzichè ritrovarsi (come succede sempre) a gestirne le conseguenze e tutti i relativi efetti a catena. Ma questa è fantascienza in Italia.

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    titoit
    Post: 5.834
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    00 10/01/2008 08:29
    Secondo le irrisorie percentuali di differenziata di Genova dipendono anche dalle persone.
    Esiste un servizio di raccolta ingombranti nei quartieri (Ecovan) ed è sempre desolatamente vuoto. Esistono poi le isole ecologiche, ma quasi nessuno ci va, perché scomode (in realtà sono abbastanza ben dislocate sul territorio).
    Il risultato è che ai piedi dei cassonetti o delle campane ci si trova di tutto.
    Vi porto un esempio personale. Quest’estate sono andato a trovare un amico che abita nella sterminata periferia di Parigi. L’ho aiutato a fare dei lavori nella sua casa e siamo andati più volte alla discarica intercomunale: un vero gioiello. Moltissime persone in fila per scaricare ingombranti, materiale di risulta. In diversi punti della discarica erano dislocati i vari scarrabili per i materiali (legno, ferro, vetro, ecc.) e ognuno si avvicinava con l’auto e poteva scaricare.

    Piccolo personale esempio che denota la capacità organizzativa di altre amministrazioni (non solo all’estero, ma anche in Italia ce ne sono di buone) e la notevole sensibilità delle persone sul problema dei rifiuti.

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    cliobini
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    00 10/01/2008 08:31
    Re:
    GenoaJackson, 10/01/2008 1.12:
    La mia proposta è quella di un termovalorizzatore tecnologicamente avanzato che consenta di gestire la situazione attuale, ma allo stesso tempo occorre investire sulla raccolta differenziata, magari trasformandola in una fonte di reddito per la regione.
    Visti i tempi di costruzione, converrebbe puntare prima sulla raccolta differenziata e poi sul termovalorizzatore.
    E forse più che cercare di farla diventare un "business" per gli Enti Locali, dovrebbe essere promosso come business per i privati. Se la ditta X ha in affidamento la raccolta differenziata (e la successiva trasformazione in altri prodotti) si va a prendere i rifiuti direttamente nelle case e non aspetta passivamente che il cittadino gli porti il materiale


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    papupi
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    Capotreno
    00 10/01/2008 08:51
    Non dimentichiamoci che le nuove direttive RAEE impongono anche centri di raccolta per i materiali/apparecchiature elettriche ...
    e qui saranno altri dolori ....
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    em66
    Post: 4.147
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    00 10/01/2008 09:58
    Secondo questo comunicato stampa della Regione la situazione sembrerebbe migliore di quanto dite
    8 GENNAIO 2008
    Rifiuti, Assessore Zunino: "Piani provinciali già approvati eccetto Imperia, stanziati dalla Regione 5 milioni di euro per raccolta differenziata"
    "In Liguria non c'è nessuna emergenza rifiuti, la nostra regione non è fanalino di coda in Italia sul fronte della raccolta differenziata, siamo infatti intorno al 20%, in linea con la media nazionale". Lo dichiara l'assessore regionale all'Ambiente, Franco Zunino, rispondendo al capogruppo regionale di FI, Luigi Morgillo che in una mozione chiede alla Giunta di relazionare sull'attuazione dei piani provinciali dei rifiuti. "I piani provinciali dei rifiuti - continua Zunino - sono stati tutti approvati, con la sola eccezione di Imperia che non ha ancora risposto alle integrazioni richieste dalla Regione". "Inoltre - prosegue l'assessore regionale all'Ambiente - non si registra in Liguria nessun allarme rifiuti, perché la discarica di Scarpino ha una capacità residua ben maggiore di quella indicata dal consigliere azzurro, intorno ai 6/8 milioni di metri cubi e pertanto non crea preoccupazioni particolari". "Inoltre - continua Zunino- nello spezzino è in fase di ultimazione una struttura per la produzione di cdr, il combustibile derivante da rifiuto, in fase di collaudo e, per quanto riguarda poi la raccolta differenziata, partirà nei prossimi mesi una raccolta porta a porta avviata dal Comune di Genova in due quartieri cittadini che permetterà di raggiungere percentuali più alte e consentirà pertanto di ridimensionare la capienza dell'impianto previsto dalla Provincia nel suo Piano dei rifiuti per la chiusura del ciclo". "Allo stesso modo - ha concluso l'assessore all'Ambiente - anche il Comune di Savona e di Albenga stanno avviando una raccolta porta a porta a testimonianza che non esiste nessuna emergenza, ma che ci stiamo muovendo in modo uniforme su tutto il territorio regionale, tenendo conto che la Regione negli ultimi tre anni ha stanziato 5 milioni di euro per aiutare i Comuni e le Provincie nell'attuazione della raccolta differenziata per raggiungere gli obiettivi previsti dalla normativa nazionale".


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    chicc0zz0
    Post: 1.423
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    00 10/01/2008 10:24
    Re:
    titoit, 10/01/2008 8.29:
    Secondo le irrisorie percentuali di differenziata di Genova dipendono anche dalle persone.
    Esiste un servizio di raccolta ingombranti nei quartieri (Ecovan) ed è sempre desolatamente vuoto. Esistono poi le isole ecologiche, ma quasi nessuno ci va, perché scomode (in realtà sono abbastanza ben dislocate sul territorio).



    puta caso ci sono andato proprio ieri e nei 5-10 min che sono rimasto ci ho visto 4 utenti..non mi è sembrato mal frequenato (almeno quella di campi)
  • lordtiranus
    00 10/01/2008 10:28
    ci manca solo che mandino su la loro rumenta...
    Avete sentito al tg alcuni giorni fa di quel paese nella bassa padana che con il termovalorizzatore bruciava rumenta e faceva su soldi?
    Hanno rimesso a posto l'intero arredo urbano del paese, costruito il cinema, una zona piuttosto grande dedicata al verde

    Giù (non me ne vogliano chi scrive dalla campania) oltre bruciare autobus e prendere a sassate i pompieri non ho visto...

    Piccolo OT: per i fatti del G8 a Genova alcuni sono stati condannati a 16 anni per devastazione e saccheggio. I "manifestanti" di Pianura cosa dovrebbero rischiare? Chiedo ai nostri avvocati...
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    titoit
    Post: 5.834
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    00 10/01/2008 10:57
    Re:
    lordtiranus, 10/01/2008 10.28:
    ci manca solo che mandino su la loro rumenta...
    Avete sentito al tg alcuni giorni fa di quel paese nella bassa padana che con il termovalorizzatore bruciava rumenta e faceva su soldi?
    Hanno rimesso a posto l'intero arredo urbano del paese, costruito il cinema, una zona piuttosto grande dedicata al verde

    Giù (non me ne vogliano chi scrive dalla campania) oltre bruciare autobus e prendere a sassate i pompieri non ho visto...

    Piccolo OT: per i fatti del G8 a Genova alcuni sono stati condannati a 16 anni per devastazione e saccheggio. I "manifestanti" di Pianura cosa dovrebbero rischiare? Chiedo ai nostri avvocati...

    Sì, hai ragione, quello che sta succedendo a Napoli è inqualificabile.
    Va bene, hanno una classe politica inconcludente, ma ai napoletani non va bene niente: no alla discarica, no agli inceneritori, della differenziata manco a parlarne
    E poi c’è la camorra che soffia sul fuoco……
    Un vero disastro, le immagini dei tafferugli in mezzo alla spazzatura ricordano molto il Terzo Mondo.

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    chicc0zz0
    Post: 1.423
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    00 10/01/2008 11:27
    la guerra della spazzatura, secondo Bild

    www.bild.t-online.de/BILD/news/vermischtes/2008/01/08/neapel/muell-krieg,geo=3425...

    se mai succedesse una cosa simile a Genova è la volta che faccio i bagagli e vado all'estero, ma definitivamente [SM=g27987]
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    papupi
    Post: 15.551
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    Capotreno
    00 10/01/2008 11:50
    Re: Re:
    titoit, 1/10/2008 10:57 AM:


    Sì, hai ragione, quello che sta succedendo a Napoli è inqualificabile.
    Va bene, hanno una classe politica inconcludente, ma ai napoletani non va bene niente: no alla discarica, no agli inceneritori, della differenziata manco a parlarne
    E poi c’è la camorra che soffia sul fuoco……
    Un vero disastro, le immagini dei tafferugli in mezzo alla spazzatura ricordano molto il Terzo Mondo.



    Spiace dirlo , ma hanno quello che si meritano !

    Fanno rumenta ma non la vogliono in Campania ..... [SM=g28001]
    e poi danno fuoco .... davvero inqualificabile !
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    dreamer79ge
    Post: 366
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    00 10/01/2008 12:13
    già ..bella pubblicità che ci facciamo...così oltre a pizza, spaghetti e mandolino (..e mafia) ora avremo anche la monnezza... [SM=x1445361]
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    euge1893
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    00 10/01/2008 12:21
    Ritornando dalle nostre parti, a me pare veramente incredibile che il dibattito sull'inceneritore - o termovalorizzatore che dir si voglia - sia fermo da quando si sono celebrate le elezioni comunali.

    Fino all'altr'anno era pacifico che Scarpino fosse al collasso, che fosse assolutamente necessario costruire l'inceneritore, la cui localizzazione fu trovata - dopo anni di polemiche inconcludenti - nello stesso sito di Scarpino.

    Fino a questa mattina tutto è caduto nel dimenticatoio.... Oggi ho letto sul Secolo XIX l'intervento dell'Assessore Senesi, il quale finalmente ci dice che l'inceneritore si farà, ma si farà con calma....

    Io non ci capisco più niente [SM=g27993] .
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    em66
    Post: 4.147
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    00 10/01/2008 12:25
    Nel comunicato della regione si parla di un ridimensionamento dell'impianto.
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    euge1893
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    00 10/01/2008 19:48
    copio e incollo da www.ilsecoloxix.it

    10 gennaio 2008
    «Spazzatura? In Liguria non c’è posto»

    A Genova sospeso Consiglio comunale

    Movimentato consiglio comunale a Genova: discussione rovente sull’argomento rifiuti, non all’ordine del giorno, dopo la decisione della Liguria di non accogliere la spazzatura della Campania pur partecipando al tavolo tecnico sui problemi dei rifiuti. La seduta in Comune è stata sospesa per una ventina di minuti.

    A dare il là è stato il consigliere comunale Giuseppe Cecconi di Forza Italia che, interrompendo un intervento del sindaco Marta Vincenzi sull’allerta neve, ha detto «non vorrei fare la fine della Iervolino. Qui è uno schifo. Sono due anni che abbiamo approvato il sito per il termovalorizzatore e sono nove mesi che qui non si decide niente. Finiremo come Napoli».

    Cecconi ha ricevuto un’ammonizione formale dal presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello (che comporta al secondo episodio l’allontanamento dal consiglio), mentre il consigliere Umberto Lo Grasso dell’Ulivo ha coperto le sue urla chiedendo l’intervento di un medico. Precedentemente An e gruppo Biasotti (Giovanni Bernabò Brea e Francesco De Benedictis) avevano denunciato il fatto che il presidente del consiglio comunale avrebbe respinto domande dell’opposizione sui rifiuti non giudicandole urgenti. Alberto Gagliardi (FI), ha invitato a parlare di «impianto di trattamento dei rifiuti e non di termovalorizzatore» e, rivolgendosi al sindaco, ha detto: «Lei è accusata di fare annunci, vorremmo anche fatti. Mentre depuratori ed emergenza neve possono aspettare, sulla spazzatura non c’è tempo da aspettare».

    Bruno Delpino dei Comunisti Italiani, ha accusato l’opposizione di perseguire «interessi economici dei costruttori» e ha ammonito gli amministratori «a fare attenzione al partito del termovalizzatore» che tende a sminuire l’importanza della raccolta differenziata suscitando le reazioni di Gagliardi e grida di altri. Guerello è stato perciò costretto a sospendere il consiglio e convocare la riunione dei capigruppi.
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    euge1893
    Post: 8.819
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    00 10/01/2008 19:52
    il non decidere apre dunque la strada ad una facile demagogia....

    Tuttavia la frase "Sono due anni che abbiamo approvato il sito per il termovalorizzatore e sono nove mesi che qui non si decide niente." è un dato di fatto cui la Giunta Comunale farebbe bene a dare seguito, alla svelta, a mio parere.
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    Letimbrus
    Post: 290
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    00 11/01/2008 00:54
    Re: Re:
    chicc0zz0, 1/10/2008 10:24 AM:



    puta caso ci sono andato proprio ieri e nei 5-10 min che sono rimasto ci ho visto 4 utenti..non mi è sembrato mal frequenato (almeno quella di campi)

    Pure nel mio comune di residenza (Monteriggioni) c'è un'isola ecologica: ben fatta, grande (quanto basta per un comune di poco più di 8000 abitanti!), con all'interno indicazioni precise e personale disponibile! c'è pure il settore delle apparecchiature elettriche (pc, televisori, etc).
    vabbè che qui in toscana la raccolta differenziata è ormai su livelli accettabili (ma in regione puntano a fare di più!), ma non mi sembra ci voglia tanto!
    alziamo il sedere dalla poltrona ogni tanto...

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    cliobini
    Post: 13.499
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    00 11/01/2008 08:11
    Re:
    euge1893, 10/01/2008 19.52:
    Tuttavia la frase "Sono due anni che abbiamo approvato il sito per il termovalorizzatore e sono nove mesi che qui non si decide niente." è un dato di fatto cui la Giunta Comunale farebbe bene a dare seguito, alla svelta, a mio parere.
    Lo smaltimento dei rifiuti non è di competenza della Giunta Comunale, ma della Provincia attraverso l'ATO (= Ambito Territoriale Ottimale, legge Ronchi 22/1997)


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    euge1893
    Post: 8.819
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    00 11/01/2008 09:13
    Ma la Provincia è competente pure per l'individuazione delle modalità di smaltimento (discarica, termovalorizzatore, gasificatore etc.) e del sito ove realizzare la discarica e/o l'impianto?
    E allora come mai l'assessore comunale al ciclo dei rifiuti, Senesi rilascia interviste come quella di ieri alla quale intervista hanno oggi fatto seguito il suo capogruppo ed altri esponenti politici comunali?
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